Jobster.com

Come definire il taglio di 60 posti su 145? A parte la questione linguistica, il caso Jobster.com, uno dei più grandi network per il recruiting online degli Usa – che ha deciso di eliminare quasi tutta la rete di vendita per non collassare sotto i debiti – ha dell’incredibile [per noi italiani, intendo..] ed è uno dei segni dei tempi nell’epoca dei cosiddetti corporate blog.

Dopo avere sperperato 48 milioni di dollari ottenuti nel 2004 da una cordata di venture capitalist, il giovane CEO Jason Goldberg, 33 anni, ha deciso di fare di testa sua, comunicando i licenziamenti attraverso il blog aziendale! All’accusa di mancanza di sensibilità  nei confronti delle persone lasciate a casa, che sostengono di avere trovato maggiori informazioni sulla loro sorte sul blog pubblico, rispetto a quanto comunicato internamente, il CEO-blogger ha risposto (ovviamente online):

Why would a ceo be so public with his thoughts and open himself to so much public scrutiny and criticism? Answer: Shouldn’t we actually ask ourselves: ‘Why not?’ Why am I so comfortable blogging here right alongside the right hand column on this blog which has feed after feed of public comments and criticisms? Answer: transparency. Embrace it. Don’t run from it

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Tempo due mesi che hai costruito un blog, aggiungendo plugin antispamming di ogni tipo, controlli sui moduli, filtri ecc.. senza tralasciare un certo minimalismo nel blogroll.. che uno dei tuoi amici ti frega con una “catena di blogantonio” (altro che conteggio delle blog reaction!). Ma visto che il tema è “The end of vacation” ovvero il Lavoro che ricomincia, accetto di default la provocazione di Alberto e rilancio la palla anche a Sergio (che devo ancora ringraziare insieme ad Antonio per le loro generose citazioni) se ha tempo e voglia…Continua a leggere

In coda all’interessante carrellata sulla strategia generale di Manpower nel mondo (da leggere!) The Economist riporta nell’articolo “The World of Work” un approfondimento sul tema dei talenti. Per Manpower occorre cercarli anche tra i lavoratori in età  adulta. Come scovarli e valorizzarli? Facendosi aiutare dai pensionati e trovando il modo di farli andare d’accordo con i giovani manager!   

In the longer run, a shortage of talent – exacerbated by demographic trends – is likely to create growing demand for older workers. Japan, Australia and Italy are expected to lead the way in embracing them. Manpower has formed a partnership with the American Association of Retired People to try to come up with ideas to see how it could operate in this field.

[..] Training methods will be needed to teach older people to use computers. Offices may need to be redesigned for the less agile. In Asia in particular, training will be needed to help older workers cope with having a boss far younger than they are – hitherto culturally unthinkable.