[Un caso di ordinaria incapacità professionale mista alla peggiore burocrazia] – Disgrazia ha voluto che oggi andassi alla sede INPS di Milano Nord, in via G. Silva. Obiettivo: verificare come mai un’impresa con cui ho fatto un contratto per una ristrutturazione edilizia non riuscisse a fornirmi il Durc da allegare alla DIA. L’impresa sostiene di avere fatto domanda telematica a metà maggio e solitamente (dice il sito dedicato al Durc) in tre settimane arriva risposta. Via Web non si riesce a verificare nulla. Il commercialista dell’impresa nega di avere ricevuto comunicazioni, sostenendo che è il sistema della burocrazia a fare schifo. Qualcosa non torna. Poiché non posso permettermi di perdere tempo e denaro ho deciso di accellerare l’iter mea sponte. Mi armo di coraggio ed entro nel Palazzo.Continua a leggere